La luminescenza è più che giocattoli luminosi e insetti lucciola che ci perseguitano durante l'infanzia. Il processo di fluorescenza, che assorbe la luce, è diventato uno dei fenomeni naturali più misteriosi che hanno spinto l'umanità a molte scoperte.
Il misterioso "splendore" degli ultimi anni può manifestarsi nei luoghi e nelle forme più inaspettati. Sembra a causa di processi invisibili all'occhio umano. Ancora più intrigante è il fatto di "partecipazione" della fluorescenza ad alcuni dei segreti dell'umanità, così come la sua visibilità dallo spazio e il presunto pericolo per la vita.
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Funghi Bioluminescenti
Chi nella loro mente giusta crederebbe nell'esistenza di funghi fluorescenti? Tuttavia, i funghi luminosi hanno inondato tutto il Vietnam e il Brasile e il segreto del loro aspetto per molti anni ha eccitato le menti degli scienziati di tutto il mondo. Per risolvere il mistero, gli scienziati hanno condotto esperimenti su diversi funghi nel 2015. Durante l'esperimento, l'ossiluciferina è stata ottenuta dai funghi. Questa sostanza chimica si trova anche negli abitanti luminosi dell'oceano e delle lucciole.
L'ossiluciferina viene utilizzata dai funghi per attirare l'attenzione degli insetti. Atterrando su un fungo, gli insetti “prendono” le spore, quindi le disperdono in un altro posto. Pertanto, i funghi luminosi si moltiplicano. La domanda principale è: in che modo i funghi hanno prodotto ossiluciferina? In uno studio più dettagliato, i ricercatori hanno notato che i funghi producono la luciferina originale da combinare con enzimi e ossigeno, dopo di che appare un bagliore fluorescente.
Si presume che l'enzima possa anche entrare in contatto con altri tipi di luciferina, dando un maggior numero di colori luminosi. Tali speculazioni ci promettono la scoperta di segreti ancora maggiori associati a questi funghi.
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Danno dal bagliore blu
La luce blu proveniente dagli apparecchi elettrici e dalle lampade a risparmio energetico durante il giorno presenta numerosi difetti. Ad esempio, è stata trovata una chiara connessione tra il bagliore blu di notte e la cattiva salute. Uno dei vantaggi del suo uso quotidiano è associato al risparmio energetico, ma la sera, quando le persone si siedono per rilassarsi davanti alla TV, la luce blu emessa da essa agisce sul cervello come stimolante. Tale esposizione influisce negativamente sul sonno.
Naturalmente, questo può sembrare una sciocchezza, ma i medici avvertono che se un disturbo del sonno viene violato, la persona corre il rischio di trovarsi in uno stato prediabetico. Minaccia anche l'obesità, lo sviluppo di malattie cardiache e persino il cancro.
Non abbiate fretta di spegnere tutta l'elettricità - gli scienziati non hanno ancora dimostrato una connessione diretta tra la luce blu e tutti gli "orrori" annunciati. È dimostrato solo l'effetto della luminescenza su una diminuzione del livello di melatonina in una persona. Con la sua carenza, il ciclo del sonno è interrotto e questo può certamente sviluppare oncologia. Pertanto, gli scienziati hanno tracciato una linea invisibile tra luce blu e malattia. La ricerca è ancora in corso.
Se è possibile dimostrare il pericolo mortale del bagliore blu per le persone, allora alcune scoperte nel campo dell'elettricità dovranno essere riviste. Le luci a LED e le lampade fluorescenti possono risparmiare significativamente sull'elettricità, ma emettono più luce blu di qualsiasi altra lampada.
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Le prime rane fluorescenti
Gli scienziati argentini hanno preso una rana arborea per esperimenti nel 2017. Il suo colore è verde con macchie rosse a pois ed è rimasto così, quindi è troppo presto per festeggiare. Iniziò a cambiare il processo di preparazione degli anfibi per gli esperimenti, alcuni dei quali erano associati all'uso della luce ultravioletta.
I medici rimasero stupiti quando mandarono una lampada a raggi ultravioletti a una rana: bruciava di luce intensa! La fluorescenza della tonalità blu-verde ha permesso di dichiarare la rana il primo anfibio che vive sulla terra, che emette luce. Non vi è dubbio al riguardo, poiché la fluorescenza negli animali terrestri non ha senso. Il bagliore è dovuto agli hiloin, composti speciali di rane. Non è ancora chiaro il motivo per cui questa funzione è per gli anfibi in legno, ma si presume che in questo modo si ritrovino nel buio e nella luce della luna.
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Marea luminosa
A volte le piante sottomarine illuminano le coste, facendole "bruciare" in strane tonalità durante la notte. Quest'anno, nella California meridionale sono stati individuati un chilometro e mezzo di costa blu. Le alghe fluorescenti sono chiamate dinoflagellati, la loro peculiarità, oltre al bagliore, è la capacità di nuotare. Durante il giorno, si accumulano in un'intera nuvola di rosso. Gli scienziati hanno dato a questo fenomeno il nome di "onda rossa".
In precedenza, rappresentavano un pericolo, a causa della contaminazione dei frutti di mare con sostanze tossiche pericolose per la salute umana. Tuttavia, con l'inizio dell'oscurità, trasformano la costa in una scena di incredibile bellezza, che ammira una miriade di persone.
In ciascuna di queste piante c'è un enzima e una proteina che si mescolano a causa dell'impatto di un'onda o del tocco di una creatura marina. Nella sintesi di sostanze, si manifesta la loro bioluminescenza. Il significato di tale reazione non è del tutto chiaro, ma molto probabilmente è protettivo. Si presume che la luce si accenda per scoraggiare il plancton, che mangia alghe, nonché per attirare i pesci che si nutrono di plancton.
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Alone blu vicino ai fiori
I geni dei fiori sono costantemente in lotta per il colore dei loro petali, che, secondo la loro "opinione", devono essere blu. Qual è la ragione di ciò? Tutto è molto semplice, le api sono più attratte dal colore blu, ovvero sono i primi aiutanti nella fertilizzazione dei fiori. Certo, non tutti i petali di fiori possono essere blu, quindi le piante sono andate bene. Hanno sviluppato nanoparticelle che illuminano i petali con un bagliore blu quando sono esposti alla luce solare. Questa scoperta è stata fatta dagli scienziati solo nel 2017.
A proposito, sul nostro sito TheBiggest.ru c'è un articolo interessante sugli insetti più veloci del mondo, che include alcune delle api.
L'aureola blu è una specie di bersaglio per le api. Quasi tutti i principali gruppi di fiori e persino alberi, la cui fecondazione dipende dall'impollinazione di altre creature, si sono rivolti a questo metodo per attirare gli insetti. Il bagliore è spesso una tonalità blu, ma alcune piante possono distribuire la luce ultravioletta, che aiuta le api a notare più rapidamente la loro "retroilluminazione". L'alone blu si è rivelato più efficace del colore naturale. Durante gli esperimenti, gli scienziati hanno scoperto che i bombi hanno maggiori probabilità di volare su fiori fluorescenti rispetto alle piante con petali blu naturali.
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Corallo incandescente
Gli scienziati hanno da tempo dimostrato la causa del processo fluorescente nei coralli superficiali. Le loro tonalità verdi hanno le proprietà di una crema protettiva, che fornisce una barriera affidabile contro le radiazioni solari. Tuttavia, la ragione del bagliore dei coralli situati nelle profondità sottomarine, fino a poco tempo fa i ricercatori non erano chiari.
La risposta è stata trovata nel 2017. Si scopre che i coralli di acque profonde emettono un bagliore non per nascondersi dalla luce, ma per riceverlo. La luce del sole penetra a malapena nelle profondità, ed è estremamente necessaria per la vita dei coralli. La luce blu non è sufficiente per fornire ai coralli l'energia necessaria. Per sopravvivere, usano la fluorescenza rossa per evidenziare le tonalità arancione scuro e blu. Innanzitutto, la luce è necessaria per produrre prodotti vitali attraverso la fotosintesi.
Una tale scoperta ha deliziato gli scienziati, ma non gli ecologisti. A causa del riscaldamento globale, i coralli poco profondi dovranno migrare verso acque più profonde, altrimenti si sbianceranno semplicemente. Ma poiché questi coralli emettono un bagliore verde, potrebbero non sopravvivere in un ambiente in cui è necessaria la fluorescenza rossa.
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Uccelli marini tremolanti
Nel 2018, i biologi hanno scoperto un vicolo cieco dell'Atlantico morto. Indagando sulle cause della morte, hanno deciso di illuminarlo con i raggi UV. Ciò è stato fatto nel tentativo di trovare un bagliore fluorescente, poiché gli sposi, che sono collegati a vicoli ciechi, hanno un becco luminoso. In un ambiente normale, i becchi dei vicoli ciechi sono difficili da confondere. Sono dipinti con tonalità brillanti necessarie per attirare individui del sesso opposto. Sebbene i puffini abbiano cugini luminosi, gli scienziati sono rimasti sorpresi quando parti del becco di un uccello morto sono state illuminate sotto una lampada a raggi ultravioletti.
I ricercatori non capiranno perché i deadlock brillano, ma suggeriscono di scoprirsi in questo modo. Gli uccelli notano becchi luminosi anche di giorno. Sebbene non sia chiaro come lo vedano e come avvenga il processo di incandescenza.
Vale la pena considerare la verifica di un solo individuo, non scartando l'idea che la fluorescenza si manifestasse nel processo di decomposizione dell'uccello.
Sul nostro sito puoi trovare un articolo interessante sui più grandi uccelli del pianeta! È molto interessante quale degli uccelli ha le dimensioni più grandi?
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Strano calore mitocondriale
Di recente, gli scienziati sono riusciti a creare coloranti termosensibili chiamati "termometri fluorescenti". Si trovano nelle cellule cellulari, il che consente agli esperimenti di determinare la temperatura dei mitocondri. Questi organoidi, situati all'interno delle cellule, trasformano i nutrienti e l'ossigeno in energia.
L'anno scorso, gli scienziati hanno preso una tintura fluorescente gialla che si scurisce quando riscaldata. Essere in una cella, ti permette di calcolare la sua temperatura. Prima di questo esperimento, si riteneva che i mitocondri lavorassero a una temperatura corporea di 37 ° C, tuttavia, gli scienziati erano convinti del contrario. L'azione degli organelli inizia solo a temperature elevate, a partire da 50 ° C.
Se una persona potesse esistere con una tale temperatura, questo sarebbe uno stato di febbre. Fortunatamente, i livelli record di temperatura umana non consentono ai mitocondri di "prendere fuoco". Anche se nel caso contrario, gli scienziati comprenderebbero la funzione della maggior parte delle cellule, a seconda della temperatura.
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La fotosintesi attraverso gli occhi dello spazio
Un dipendente della NASA e scienziati australiani nel 2017 hanno introdotto lo sviluppo di un nuovo modo per tenere traccia dei cambiamenti climatici. Hanno usato immagini satellitari che mostrano la fluorescenza delle piante. Questa tecnica aiuta a rilevare la fluorescenza della clorofilla causata dalla radiazione solare generata durante la fotosintesi sulle foglie.
Le piante possono ottenere zucchero durante la fotosintesi assorbendo l'anidride carbonica. Il calcolo di questo processo su scala globale aiuterà gli scienziati a mantenere il clima del pianeta e determinare la dinamica generale del ciclo del carbonio. Durante la ricerca, gli scienziati hanno osservato dai satelliti la clorofilla luminosa. Successivamente, le immagini sono state confrontate con gli indicatori delle osservazioni di fotosintesi basate sul terreno. Il risultato è stato la scoperta dell'accuratezza dei dati spaziali per varie regioni e vegetazione, nonché intervalli di tempo.
Le ultime tecnologie non solo aiuteranno a far emergere nuove forme di piante e a cambiare il clima. Aiuterà anche a esplorare il sistema ecologico della Terra, gestendo le risorse e preservando la diversità degli organismi biologici.
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La prima foto della memoria
In recenti studi che studiano il processo di memorizzazione di qualcosa, gli scienziati hanno deciso di condurre esperimenti sulle cellule cerebrali delle lumache. I neuroni dell'oceano Aplysia californica hanno molto in comune con quelli umani. Prima di questo, gli scienziati presumevano solo che la formazione di proteine avvenisse nel processo di sinapsi cerebrali. Quando il cervello della lumaca di mare fu preso per esperimenti, questa teoria non fu confermata.
In un recente esperimento, gli scienziati hanno introdotto l'ormone sensibile serotonina nelle cellule, che forma i ricordi. Quindi, è stata utilizzata una proteina fluorescente verde in grado di emettere luce ai raggi UV. Il test è stato semplice quanto riuscito. Sotto l'influenza dell'ultravioletto, le proteine sono diventate rosse, segnando la loro posizione. Questi processi hanno formato ricordi, mentre nuove proteine verdi crescono tra le cellule del cervello. Pertanto, gli scienziati hanno scattato le prime foto della memoria creata.
La teoria è stata dimostrata con successo. I ricercatori hanno anche scoperto che i ricordi a breve termine non portano alla formazione di nuove proteine. Il segreto tra la presenza / assenza di proteine e l'emergere di memorie a lungo e breve termine è rimasto un mistero.